OBIETTIVI
Gli anni di pandemia hanno evidenziato molteplici difficoltà e croniche scarsità di risorse per le organizzazioni sanitarie e socio-sanitarie e il loro personale. Il rapporto tra le persone e il lavoro è messo alla prova da crescenti livelli di complessità e problematiche da gestire, aggravate dall’emergere di fenomeni che aumentano il livello di tensione, malessere e insostenibilità della vita lavorativa. Le sfide in atto rimandano alla necessità di affinare chiavi di comprensione delle criticità presenti nei contesti, sviluppando adeguate competenze per fronteggiarle e tessendo nuovi repertori di pratica per abitare i labirinti delle nostre organizzazioni, condividendone modalità di entrata, di attraversamento e di uscita. La metafora del labirinto ben rappresenta il groviglio quotidiano dei tanti fili ed intrecci a cui i professionisti della salute sono oggi esposti. La necessità di navigare nella complessità, di procedere comunque, nonostante vincoli, contraddizioni, incertezze, impedimenti, vicoli ciechi, ci sollecita a adottare lenti e prospettive altre, diverse da quelle abituali, per aprire nuovi portali di visione, dove oltre al problem solving attiviamo la gestione delle questioni, per le quali non esistono ricette o risposte immediate.
La comunità di pratica si propone di riprendere e riannodare i fili dei nostri labirinti quotidiani, approfondendo problematiche, confrontandosi su alcuni snodi cruciali trasversali, per individuare e condividere repertori operativi comuni, con i seguenti obiettivi:
- acquisire chiavi di lettura, analisi e attribuzione di senso alle problematiche esplorate;
- promuovere lo scambio e la circolazione di pratiche in uso relative ai temi sollecitati;
- sviluppare realistiche traiettorie di sostenibile presa in carico e trasformazione delle criticità individuate;
- prefigurare azioni comuni per esercitare influenza e sensibilizzazione sulle questioni affrontate dalla comunità di pratica;
- consolidare la rete di collaborazione, integrazione e raccordo tra esperienze, progettualità e iniziative esistenti e generate dalla comunità di pratica.
DESTINATARI
Per la rilevanza delle tematiche affrontate e la portata strategico-istituzionale delle questioni a esse sottese, ogni organizzazione sanitaria e socio-sanitaria è invitata ad aderire al progetto con una partecipazione individuale o di gruppo, pari al massimo pari a 4 persone, di cui necessariamente almeno un esponente della direzione strategica (direttore generale, direttore sanitario, direttore socio-sanitaria, direttore amministrativo) e un esponente di area risorse umane/formazione/sviluppo organizzativi, più altri 2 dirigenti/professionisti identificati dall’azienda.
STRUTTURA DEL PROGETTO
1° incontro in presenza: il filo delle fatiche e difficoltà trasversali nei contesti sanitari [26 ottobre 2023 - ore 9.45-16.45]
Avvio della Comunità di Pratica, condivisione degli obiettivi e di primi dati ed evidenze in riferimento alle difficoltà presenti a vari livelli: carenza di risorse, disagio e tensioni tra gli operatori sanitari, manifestazioni di aggressività nei confronti del personale delle organizzazioni sanitarie. Si prenderanno in questa sede accordi per valorizzare materiali e repertori di pratiche delle varie realtà partecipanti, in riferimento alle centrature tematiche considerate.
2° incontro online: il filo dei repertori di pratiche e processi organizzativi e lavorativi (uno) [12 dicembre 2023 - ore 14.30-17.30]
Mappatura dei repertori di pratiche in uso relative ai temi della conciliazione vita-lavoro, della gestione di processi di cittadinanza organizzativa e strategie progettuali.
3° incontro in presenza: Il filo della costruzione di benessere organizzativo e di culture e strategie condivise [16 gennaio 2024 - ore 9.45-16.45]
Approfondimento dei diversi livelli su cui è possibile promuovere sostenibilità lavorativa nelle organizzazioni sanitarie: costruzione di un clima di fiducia; sostegno, rispetto e collaborazione; culture e strategie condivise; ricognizione e analisi dei principali indicatori di benessere organizzativo.
4° incontro online: il filo dei repertori di pratiche e processi organizzativi e lavorativi (due) [14 marzo 2024 - ore 14.30-17.30]
Mappatura dei repertori di pratiche in uso relative ad orari di lavoro, reclutamento/contratti del personale, servizi aziendali offerti.
5° incontro in presenza: Iniziative strategiche e alleanze istituzionali [9 maggio 2024 - ore 9.45-16.45]
Condivisione delle iniziative adottate e delle strategie comuni (ad esempio: report di sostenibilità per le organizzazioni sanitarie e orientamenti connessi alla logica ESG) al fine di sviluppare processi di convergente sensibilità e alleanza istituzionale.
MODALITÀ DI ADESIONE
Le aziende sono invitate a partecipare alla Community restituendo la scheda di adesione (a seconda della tipologia di adesione, scheda 1 o scheda 2 riportate in allegato), previo versamento di una quota di adesione a titolo di copertura delle spese vive del progetto. Sono previste due ipotesi di adesione in funzione del numero di partecipanti che aderiscono all’iniziativa:
- caso in cui la partecipazione aziendale si esplichi con la partecipazione da due a quattro persone;
- caso in cui la partecipazione aziendale si esplichi con la partecipazione di una sola persona.
PER MAGGORI DETTAGLI CONSULTARE LA SCHEDA DEL PROGRAMMA DI ATTIVITÀ 2023-24 IN CALCE
INFORMAZIONI LOGISTICHE
Gli incontri residenziali si terranno presso la sede di Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con orario 9.45-16.45. Gli incontri on-line si terranno nella forma di webinar interattivi sincroni con orario 14.30.00-17.30.
FACULTY
Giuseppe Scaratti, Professore ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, Università di Bergamo (
Mara Gorli, Professore associato di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, Università Cattolica del Sacro Cuore (
Marta Piria, PHD, area Leadership e Culture Organizzative di CERISMAS (